Le autoscuole italiane si mettono assieme per fare azioni concrete sulla Sicurezza Stradale con i primi corsi di guida sicura inclusi nel percorso di formazione della patente
Un progetto rivoluzionario e ambizioso che si pone lo sfidante obiettivo di rendere i corsi di guida sicura obbligatori all’interno del percorso formativo per il conseguimento della patente. È questa la visione di Guida e Vai che a gennaio 2022 ha dato vita a Guida e Vai con Sicurezza, la prima realtà sul territorio italiano che ha coinvolto in pochi mesi più di 100 autoscuole, abilitato più di 100 istruttori di guida e portando circa 1000 allievi a vivere in prima persona l’esperienza di una guida sicura, imparando a gestire i pericoli che potrebbero trovarsi alla guida da neopatentati.
“La sicurezza stradale dev’essere un valore garantito e tutelato in cui tutti dobbiamo credere, non solo a parole”, queste le parole di Salvatore Ambrosino, Co-founder di Reddoak Srl e Ceo di Guida e Vai, che, intervenendo in maniera provocatoria dice “quante vittime della strada sono necessarie ancora prima di comprendere quanto sia importante investire in una formazione strutturata dei guidatori del domani?” e spiega “Siamo, infatti, profondamente convinti che “vivere l’esperienza diretta”, seppur simulata, sia l’unica modalità per instillare nei giovani allievi una vera consapevolezza sui rischi della strada. Lo scopo è contribuire ad alzare la loro soglia d’attenzione e ridurre, contestualmente, il numero di incidenti che, ad oggi, nel nostro Paese, continuano ad essere molto elevati.”
Dati ISTAT sugli incidenti stradali
Secondo quanto rilevato dai dati ISTAT, nonostante il blocco quasi totale della mobilità e della circolazione in virtù delle misure restrittive adottate per contenere la pandemia, nel 2020 sono stati 118.298 gli incidenti stradali in Italia, con 2.395 morti e 159.249 feriti. Il costo sociale degli eventi con lesioni a persone, sempre per lo stesso anno, rilevati da Polizia Stradale, Polizia Locale e Carabinieri, risulta di 11,6 miliardi di euro, pari allo 0,7% del Pil nazionale. Già nel 2021, si registra un incremento degli incidenti di circa il +26,7%. La distrazione alla guida e l’alta velocità continuano ad essere tra le cause maggiori.
Un tema questo, che tocca particolarmente il cuore di Salvatore Ambrosino, che racconta: “L’idea di questa iniziativa nasce in memoria di mio padre, scomparso prematuramente proprio a causa di un sinistro stradale. Da qui la volontà di unire le forze, insieme a tutte le autoscuole aventi la mia stessa visione, per creare un format pilota di guida sicura che sarà replicato su tutte le regioni d’Italia, per le 600 autoscuole associate a Guida e Vai.”
Nello specifico, il piano prevede lo sviluppo, entro tre anni, di una solida infrastruttura per lo svolgimento dei corsi in ogni regione d’Italia, composta da: piazzali convenzionati, un programma didattico, suddiviso tra parte teorica e pratica e, infine, un pool di Istruttori abilitati all’insegnamento di alcune tecniche specifiche di guida sicura.
In particolare, gli allievi hanno la possibilità di analizzare e sperimentare i comportamenti dinamici dell’auto in situazioni critiche e di vivere, in sicurezza assoluta, episodi reali che possono verificarsi alla guida di un veicolo. Ne sono un esempio: la guida in situazione di perdita di aderenza della macchina all’avantreno o al retrotreno, la frenata ABS di emergenza in caso di imprevisto ed esercizi per accrescere il controllo dell’autovettura a velocità elevate, in caso di doppio ostacolo improvviso o di frenata in curva. Nozioni che i trainer trasmettono, a loro volta, agli allievi durante le giornate di formazione a loro dedicate.
Inoltre, ogni evento è stato concepito per essere non solo un momento di apprendimento e sperimentazione ma anche di formazione delle famiglie. I genitori dei ragazzi, infatti, possono condividere l’esperienza con i propri figli e sostenerli lungo questo percorso verso una maggiore consapevolezza.
I corsi di Guida Sicura
Il calendario di eventi dedicato agli studenti è in fase di finalizzazione e in tal senso, già sei sono le regioni che vedono la presenza di questa importante opportunità. In particolare, il progetto Guida e Vai con Sicurezza coinvolge alcune delle autoscuole presenti nelle regioni di Lombardia, Piemonte, Veneto, Campania, Puglia e Sardegna. A questi appuntamenti se ne aggiungeranno altri, in relazione agli accordi che verranno siglati nel corso dell’anno in tutta Italia.
“Siamo molto orgogliosi dell’entusiasmo con cui l’iniziativa è stata accolta dalle autoscuole, ma prima di tutto dagli allievi stessi. In Lombardia, ad esempio, nel giro di un paio di giorni dall’apertura delle iscrizioni, sono stati prenotati tutti gli slot messi a disposizione, rendendo necessaria l’aggiunta di nuove date.” sottolinea Ambrosino che aggiunge: “Un risultato sorprendente che testimonia quanto sia un tema comunque fortemente sentito anche tra i giovani e le loro famiglie. Il valore distintivo di Guida e Vai con Sicurezza è l’essere stato in grado, laddove altri non sono riusciti, di creare le giuste opportunità formative, attraverso “un’esperienza diretta” seppur simulata e realizzata in un contesto protetto.”
“È importante per noi che i giovani diventino sempre più consapevoli dei possibili imprevisti e che acquisiscono, direttamente “sul campo”, delle tecniche specifiche per essere in grado di attivare il giusto comportamento alla guida di un veicolo, in qualsiasi situazione, contribuendo così a ridurre sensibilmente gli incidenti stradali.” Interviene ancora Ambrosino che aggiunge: “Al termine di ogni modulo viene rilasciato un attestato di partecipazione nominativo, che vuol essere un riconoscimento all’impegno del singolo.” E conclude: “Il nostro focus, invece, sarà interamente rivolto alla creazione, entro tre anni, di una solida infrastruttura per lo svolgimento di corsi in tutta Italia, raccogliendo quante più adesioni possibili tra le scuole guida locali. Ogni Regione sarà, dunque, dotata di una pista convenzionata, un programma didattico e un pool di Istruttori abilitati all’insegnamento di corsi di guida sicura.”
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