Bonus patente: cos’è e come ottenerlo
Non hai ancora compiuto 36 anni di età? Potrai richiedere il bonus camionisti fino a 2500 euro per il conseguimento delle patenti superiori (C, D, CE, DE, CQC persone, CQC merci).
Lascia i tuoi dati e ti contatteremo per spiegarti come ottenerlo.
Sebbene sia sicuramente un impiego professionale duro e impegnativo, non sono pochi i giovani che sognano di diventare camionisti.
Vuoi per quel desiderio di mordere l’asfalto vuoi per il grande senso di libertà e autonomia, fatto sta questo lavoro si sta lentamente riscoprendo anche a fronte di condizioni migliori rispetto al passato.
C’è però un grosso “ma” da considerare, quello relativo ai costi. Potrai anche non essere informato su tutte le ultime news nel settore autotrasporti, ma saprai sicuramente come la patente C, la più richiesta e utilizzata in ambito professionale, abbia dei costi importanti spesso fuori portata per i più giovani.
Ed è proprio qui che entra in gioco il recente Bonus Patente. Che cos’è? Cosa prevede? A chi è dedicato?
Un attimo di pazienza e ti forniremo tutte le indicazioni di cui hai bisogno in maniera chiara ed esaustiva.
Bonus patente Voucher Camionisti 2022: che cos’è
Se leggendo il titolo hai automaticamente pensato a una sorta di bonus o agevolazione della patente, sappi che non ti sei discostato poi di molto dalla verità.
Il Voucher Camionisti 2022 o “Bonus Patente 2022”, infatti, è un bonus dedicato a tutti i giovani che non hanno ancora compiuto 36 anni di età e hanno intenzione di prendere la patente C, patente E e tutte le relative qualificazioni (CQC, ecc) obbligatorie per condurre mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci o persone.
Questo bonus puoi considerarlo come il risultato diretto dell’apposito disegno di legge contenuto all’interno del decreto Milleproroghe nel quale è stato istituito un fondo di 3.7 milioni di Euro per il 2022 e 5.4 milioni di Euro dal 2023 al 2026 per finanziare i giovani intenzioni a intraprendere questa carriera. Non è un caso, difatti, se il suddetto fondo è stato denominato “Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto”.
L’importo massimo ottenibile per singola persona sarà di 2.500 Euro e, dettaglio di una certa importanza, il bonus va considerato una tantum e in alcun modo costituisce il reddito imponibile del soggetto beneficiario.
Per comprendere appieno l’importanza attuale e soprattutto futura di tale agevolazione, può essere utile leggere le parole stesse di Alessandro Morelli, ideatore del Bonus Patente Voucher Camionisti 2022 e vice ministro delle Infrastrutture: “All’erogazione di questo voucher, che ha incontrato anche il favore del ministro Enrico Giovannini, saranno destinati 25,3 milioni di euro in 5 anni: in questo modo si potrebbe raggiungere l’obiettivo di formare almeno 10mila nuovi giovani conducenti di mezzi pesanti”
Diventare autotrasportatori: i costi
Prima di vedere nel dettaglio i vari dettagli funzionali del Voucher Camionisti 2022, è importante ai fini del discorso chiarire alcuni particolari riguardanti i costi da sostenere per diventare autotrasportatori.
Abbiamo appena visto come il Voucher Camionisti permetta l’ottenimento di un incentivo una tantum di 2.500 Euro, cifra di per sé importante che potrebbe farti chiedere legittimamente quanto costi diventare un camionista.
Qualora non ne fossi a conoscenza, infatti, i costi da sostenere sono elevati e nella maggior parte dei casi pensa che l’ottenimento della sola patente C raramente è sufficiente.
Ma iniziamo dalle basi.
Dunque, la patente C può essere conseguita a partire dai 21 anni di età e consente la guida di:
- Autocarri per il trasporto merci con relativa massa complessiva calcolata a pieno carico superiore alle 3.5 tonnellate
- Veicoli di questa tipologia in cui, oltre al conducente, i posti adibiti raggiungono il numero massimo di 8 persone
Il dettaglio essenziale su cui concentrarsi è però un altro. Devi sapere che la patente C da sola permette al suo titolare sì di guidare mezzi per il trasporto merci, ma solo in autonomia! Il trasporto professionale vero e proprio richiede la cosiddetta Carta Qualificazione del Conducente, conosciuta anche tramite il suo acronimo CQC.
Quindi? Di che spese parliamo?
Considera che in una scuola guida la patente C ha un costo che si aggira mediamente intorno ai 1.200 Euro.
La grossa spesa, però, è senza alcun dubbio quella che concerne la Carta di Qualificazione del Conducente. In media si parla di spese complessive che possono facilmente superare i 2.000 Euro.
Comprendi quindi come un esborso minimo di 3.000 Euro per ottenere tutti i requisiti necessari è spesso eccessivo per un giovane e il bonus di cui abbiamo parlato serve proprio per cercare di abbattere in maniera sostanziosa tali spese.
Ma ora vediamo come funziona in dettaglio.
Bonus patente 2022: a chi spetta
Vediamo adesso nel dettaglio le caratteristiche funzionale del bonus:
- Il Voucher Camionisti 2022 sarà erogato e concesso per tutti i cittadini di età compresa tra i 21 e i 35 anni intenzionati a diventare autotrasportatori.
- L’importo massimo del bonus potrà essere pari all’80% delle spese sostenute e comunque sia il suo limite è fissato a 2.500 euro da intendersi come agevolazione una tantum e senza che sia configurabile come reddito imponibile per il beneficiario.
- Le tempistiche nelle quali richiedere il bonus vanno dal 1 Luglio 2022 al 31 Dicembre 2026.
Bonus patente 2022: conviene?
Già solo la possibilità di abbattere i costi previsti sino all’80% dovrebbe essere di per sé un incentivo sia economico sia ideologico in grado di far rispondere con una certa immediatezza alla domanda posta dal titolo, per completezza d’informazione, però, andiamo ad analizzare più a fondo la faccenda.
Sicuramente ne sarai già al corrente, ma devi sapere che attualmente il trasporto su gomma riveste un ruolo centrale non solo in Italia ma in generale in tutta Europa. Pensa che in Italia più dell’85% dei nostri prodotti viaggia su gomma, percentuale che invece in Europa è di poco superiore al 76%.
Numeri quindi di una certa importanza che evidenziano anche come non sia affatto un caso se la richiesta di autotrasportatori da parte delle aziende si mantiene ancora alta. L’attuale parco di persone impiegate nel settore è infatti insufficiente per sbrigare al meglio delle potenzialità tutte le varie consegne previste, per questo la possibilità di ottenere un’agevolazione sulla patente sotto forma di voucher è senza alcun dubbio apprezzata.
Al quadro appena fornito bisogna poi aggiungere un particolare, quello relativo alla delocalizzazione del trasporto su gomma. È una consuetudine ormai diffusa quella che vede diversi titolari di aziende di autotrasporti cercare di sopravvivere all’eccessiva pressione fiscale italiana delocalizzando all’estero trovando magari una disponibilità di personale impossibile da trovare nel nostro Paese.
La verità è che il trasporto su gomma riveste un ruolo di basilare rilievo anche da un punto di vista occupazionale, tanto è vero che da qui a 5 anni è stato stimato come solo in Italia sarà necessario trovare ben 20.000 autotrasportatori, 180.000 in tutta Europa.
Ovvio allora come un’agevolazione massima di 2.500 Euro ottenibile una tantum possa fare una bella scossa al settore e far sì che coloro che sinora si erano sempre trovati impossibilitati a conseguire la patente C e il CQC, trovino i mezzi per farlo.
Requisiti minimi
Il bonus verrà erogato solo con queste condizioni:
- il soggetto interessato deve avere la cittadinanza italiana o essere cittadino comunitario
- il soggetto dovrà essere in possesso della patente B.
- il soggetto interessato dovrà pagare il corso della patente alla tua scuola guida
- il soggetto interessato dovrà conseguire una tra le seguenti patenti:
- C
- D
- CE
- DE
- CQC persone
- CQC merci
- il soggetto interessato dovrà essere promosso sia all’esame teorico che pratico
Come fare domanda?
Si prevede che la piattaforma online per richiedere il bonus sia attivata all’inizio del 2023, quindi tra qualche settimana al massimo.
Una volta che sarà lanciata la piattaforma del ministero delle infrastrutture si dovranno tenere a mente le seguenti scadenze:
- il voucher dovrà essere sfruttato entro 60 giorni
- mentre le patenti o la carta di qualificazione del conducente dovranno essere conseguite entro 18 mesi.
L’identità dei richiedenti risulterà verificata, attraverso il sistema SPID o in alternativa attraverso la Carta d’identità elettronica “CIE” oppure la Carta nazionale dei servizi “CNS”.
Effettuata la registrazione, il MIMS, attraverso l’applicazione web, attribuirà al beneficiario il Buono.
Ciascun Buono può essere utilizzato presso le autoscuole accreditate, che applicano una riduzione delle spese di formazione pari al valore del Buono stesso.
Il Buono deve essere attivato entro sessanta giorni dalla relativa emissione.
Compilando il modulo in basso, Guida e Vai ti informerà sulle modalità e i requisiti per richiedere il tuo Bonus Patente Voucher Camionisti 2022.
Compila subito il modulo e verifica se hai i requisiti!
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