Cambia la prova per il rinnovo della licenza di guida. Il nuovo esame di revisione si svolgerà attraverso un supporto elettronico, con tempistiche, modalità di test e numero di errori ammessi, specifici per ogni categoria di patente.
Tornano le novità per l’esame di revisione della patente. Secondo il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la nuova prova sarà differente e più articolata, seppur in linea con la vigente normativa europea. Tutti gli esami di revisione si svolgeranno con sistema informatizzato, tramite questionario estratto da un database predisposto dal Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Gli stessi non saranno tutti uguali e verranno assegnati secondo un criterio di casualità. Il candidato svolgerà la prova dei quiz su “supporto elettronico”, con differenti tempistiche e modalità, via libera dunque a pc e tablet.
Esame revisione patente, nuove modalità
Cambiano le regole per chi deve affrontare l’esame di revisione della patente di guida. Coloro per cui, le autorità hanno il dubbio se siano ancora in possesso dei requisiti richiesti per l’idoneità alla guida, e per i quali non basta il semplice rinnovo, si troveranno ad affrontare un esame molto diverso. La prova di revisione patente si svolgerà attraverso un supporto elettronico, quale tablet o pc, e sarà composta da una serie di quiz a cui si dovrà rispondere scegliendo tra la casella “vero” e la casella “falso”. Come già anticipato, i quesiti non saranno uguali per tutti, ma saranno pescati a caso da una banca dati creata appositamente dal Dipartimento per i trasporti del Ministero. I tempi di svolgimento delle prove e gli errori ammessi varieranno in base alle diverse categorie di patente.
La Revisione della patente di guida
Secondo l’articolo 128 del Codice della Strada la Revisione della patente di guida è un provvedimento di natura cautelare che può essere adottato dalla Motorizzazione quando sorge il dubbio che il titolare della stessa non sia più in possesso dei requisiti fisici e psichici prescritti, oppure dell’idoneità tecnica. Nel primo caso gli organi competenti dispongono una visita medica da effettuare presso la Commissione Medica Locale per verificare tali requisiti psico-fisici. Nel secondo, legato spesso a violazioni del codice stradale, viene disposto un nuovo esame di teoria e guida.
Revisione patente: teoria e pratica
Nel caso di revisione della patente è necessario ripetere l’esame di teoria e quello di guida. Il primo, come già detto, si svolgerà su supporto elettronico, attraverso schede quiz informatizzate. Al termine della prova di teoria è necessario superare ancora l’esame pratico della patente, tenendo presente che se la stessa è stata sospesa, si potrà svolgere l’esame di guida solo dopo il periodo di sospensione. La prova pratica dovrà essere svolta su veicoli della corrispondente categoria per la quale è stata rilasciata la patente in revisione e potrà essere svolta sia con un veicolo privato sia con un veicolo di una scuola guida.
Patente sospesa a tempo indeterminato
Nel caso in cui la patente di guida sia stata sospesa a tempo indeterminato, in sede di esame, sarà possibile svolgere la prova di guida, soltanto generando il decreto di sospensione a tempo indeterminato; con relativa dichiarazione degli Organi di Polizia di avvenuto ritiro della patente. Decreto e dichiarazione dovranno essere presentati prima dell’esame di guida, presso lo sportello “incidenti-ostativi”, per ottenere il rilascio del nulla osta all’effettuazione dell’esame.
Patente sospesa a tempo indeterminato
Nel caso in cui la licenza di guida sia stata sospesa a tempo determinato, l’esame pratico della patente potrà essere svolto soltanto dopo il termine del periodo di sospensione stesso. Per effettuare la prova è infatti necessario esibire il documento di licenza in originale all’atto dell’esame di guida. Non è dunque possibile presentarsi alla prova pratica della patente senza aver ricevuto indietro il proprio tesserino rosa sospeso.
Revisione patente: criteri, tempistiche e numero di errori ammessi
Il numero delle domande, le modalità di esame e gli errori possibili, varieranno in base alle diverse tipologie di patente, per ogni singola prova. Vediamo nello specifico secondo quali criteri:
- per la revisione della patente di categoria AM (ciclomotori, età minima 14 anni) le domande saranno 20. La prova durerà venti minuti e sarà superata se il numero di risposte errate non è superiore a 2;
- per la revisione della patente di categoria A1, A2, A, Bl, B, BE le domande saranno 30. La prova durerà trenta minuti e sarà superata se il numero di risposte errate non è superiore a 3;
- per la revisione della patente di categoria C1 e C1E, con codice unionale 97, le domande saranno 30. La prova durerà trenta minuti e sarà superata se il numero di risposte errate non è superiore a 3;
- per la revisione della patente di categoria C1, C1E, C, CE, le domande saranno 30. La prova ha durata di trenta minuti e sarà superata se il numero di risposte errate non è superiore a 3;
- per la revisione della patente di categoria D1, D1E, D, DE le domande saranno 30. La prova durerà trenta minuti e sarà superata se il numero di risposte errate non è superiore a 3;
- per la revisione della qualificazione CQC per il trasporto di merci, le domande saranno 40. La prova ha durata di quaranta minuti e sarà superata se il numero di risposte errate non è superiore a 4;
- per la revisione della qualificazione CQC per il trasporto di persone, le domande saranno 40. La prova durerà quaranta minuti e sarà superata se il numero di risposte errate non è superiore a 4.
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