Da oggi è online la piattaforma per richiedere il “Bonus Patente 2024”
Il 4 marzo 2024 rappresenta il ritorno dell’attesissimo Bonus Patente Autotrasporti, un’opportunità eccezionale per giovani cittadini italiani o europei tra i 18 e i 35 anni che cercano di conseguire la patente o le abilitazioni professionali per veicoli destinati al trasporto di merci o persone. Lanciata nel 2022, questa iniziativa promette di estendersi fino al 2026, offrendo un sostegno continuativo a chi aspira a intraprendere la carriera di autotrasportatore.
Requisiti Bonus Patente 2024
Per accedere al Bonus Patente 2024, è essenziale soddisfare alcuni criteri specifici:
1- Il soggetto deve essere cittadino italiano o europeo tra i 18 e i 35 anni.
2- Il buono può essere utilizzato esclusivamente a coprire i costi formativi associati all’ottenimento, anche in modo cumulativo, delle patenti di guida relative ai veicoli per il trasporto di merci (C, CE, C1, C1E) o di passeggeri (D, DE, D1, D1E), così come la carta di qualificazione del conducente (CQC).
3- La domanda deve essere effettuata prima di conseguire la patente, con la data di ottenimento del titolo abilitativo che deve seguire la data di emissione del bonus.
Stanziamento di fondi
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha destinato un fondo di 4,9 milioni di euro per il Bonus Patente Autotrasporti 2024. Questa somma rappresenta la risorsa totale disponibile per coprire l’80% delle spese di formazione, fino a un massimo di 2.500 euro, per ciascun richiedente.
È importante sottolineare che il bonus opera su base di esaurimento fondi, rendendo cruciale una tempestiva presentazione delle domande. La quantità limitata di fondi sottolinea l’importanza di una rapida adesione per garantire l’accesso a questo vantaggio finanziario.
Come fare domanda?
Da oggi sarà possibile richiedere il Bonus Patente accedendo alla seguente piattaforma https://patentiautotrasporto.mit.gov.it/
Una volta fatta la richiesta, si dovranno tenere a mente le seguenti scadenze:
- il voucher dovrà essere sfruttato entro 60 giorni
- mentre le patenti o la carta di qualificazione del conducente dovranno essere conseguite entro 18 mesi.
L’identità dei richiedenti risulterà verificata, attraverso il sistema SPID o in alternativa attraverso la Carta d’identità elettronica “CIE” oppure la Carta nazionale dei servizi “CNS”.
Effettuata la registrazione, il MIMS, attraverso l’applicazione web, attribuirà al beneficiario il Buono.
Ciascun Buono può essere utilizzato presso le autoscuole accreditate, che applicano una riduzione delle spese di formazione pari al valore del buono stesso.
Il Buono deve essere attivato entro sessanta giorni dalla relativa emissione.
Il bonus non costituisce reddito imponibile e non rileva ai fini dell’Isee. Ogni persona interessata può richiederlo soltanto una volta.
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