Controllare la pressione delle gomme è sempre importantissimo: si tratta di un’operazione che non andrebbe effettuata solo prima di mettersi in viaggio, ma una volta al mese. Questo, perché un gonfiaggio inadeguato degli pneumatici si ripercuote su molteplici aspetti: dalla sicurezza alla guida alle performance dell’auto; dai consumi di carburante alle emissioni di anidride carbonica e via dicendo.
Vediamo allora insieme tutto quello che c’è da sapere in merito alla pressione pneumatici: come controllarla e perché è così importante farlo con regolarità.
Pressione pneumatici: come controllarla
Controllare la pressione delle gomme non è particolarmente difficile: si tratta di un’operazione veloce, che può essere effettuata anche presso un qualsiasi distributore di carburante. Se però si vuole ottimizzare il tempo al massimo, è possibile misurare la pressione anche in completa autonomia. Quello che occorre è un manometro, che si può acquistare oppure trovare a disposizione presso una stazione di servizio. Questo strumento è semplicissimo da utilizzare: basta svitare la valvola della gomma dell’auto ed inserire l’ago del manometro, dunque effettuare la lettura dei PSI e confrontarla con quella presente sul manuale del proprio veicolo.
Naturalmente, se la pressione non dovesse risultare corretta bisogna intervenire e regolarla. Anche questa è un’operazione che si può fare in autonomia oppure presso un qualsiasi gommista, in breve tempo e senza particolari disagi.
Perché è importante controllare la pressione delle gomme
Come abbiamo accennato, la pressione delle gomme dovrebbe essere controllata tutti i mesi e le ragioni per farlo sono molteplici. Vediamole tutte nel dettaglio.
# Per una maggiore sicurezza alla guida
Se la pressione delle gomme non è adeguata, aumenta in modo significativo il rischio di incidenti perché la vettura potrebbe tenere meno la strada, il tempo di frenata risultare superiore al normale, per non parlare del rischio di aquaplaning. Inoltre, se le ruote non hanno la giusta pressione non va escluso nemmeno il pericolo di qualche scoppio improvviso, soprattutto quando si guida ad alte velocità.
# Per ridurre i consumi di carburante
Non tutti lo sanno, ma se le gomme sono sgonfie si consuma anche molto più carburante del previsto e questo significa che si spende di più. Per farsi un’idea, basti pensare che anche solo 0,3 bar in meno provocano un aumento della resistenza al rotolamento della gomma ed un incremento dei consumi di carburante di circa l’1,5%.
# Per ridurre le emissioni di anidride carbonica
Se le gomme sono sgonfie, come abbiamo appena visto aumentano i consumi di carburante e di conseguenza anche le emissioni di anidride carbonica dunque si inquina maggiormente.
# Per aumentare la durata delle gomme
Controllare che la pressione degli pneumatici sia quella corretta consente anche di aumentarne la durata, perché le gomme si usurano molto più velocemente se sono troppo gonfie o al contrario troppo sgonfie. In media, possiamo dire che un corretto gonfiaggio degli pneumatici ne aumenta la durata di ben 7.500 km che non sono di certo pochi.
Le ragioni per controllare la pressione delle gomme sono insomma parecchie e non vale la pena sottovalutare questo aspetto.
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