Usura delle gomme? No problem!

L’estate sta finendo… ma l’entusiasmo per le quattro ruote è sempre vivo! Scopriamo insieme tutti i trucchi per evitare il consumo eccessivo degli pneumatici e le buone abitudini per guidare in tutta sicurezza.

Usura delle gomme? No problem!
Lo sapevate che lo stato di usura delle vostre gomme è fondamentale per guidare in sicurezza? Lo pneumatico, infatti, è il primo e l’unico punto di contatto tra il veicolo e il suolo, tra l’autista e la strada, insomma, il vostro trampolino di lancio alla guida. Le quattro ruote di un veicolo rappresentano un elemento determinante per l’incolumità di tutti gli utenti della carreggiata, è necessario averne estrema cura, per evitare sbandamenti e/o incidenti stradali; viaggiando a zero stress e in totale sicurezza.

 

Quali pratiche causano l’usura gomme

Se volessimo in qualche modo preservare le nostre gomme auto dall’usura repentina dovremmo fare attenzione nell’avanzare, frenare e sterzare. Durante queste semplici pratiche di guida quotidiana si “scarica” molto sulle gomme, affinché queste azioni non siano eccessivamente usuranti per le stesse e al contempo efficaci per le performance di guida è necessario che gli pneumatici siano in perfetta forma. E’ utile quindi controllare sempre che le gomme auto non siano troppo piccole, sgonfie o eccessivamente usurate. Evidenziamo che nel caso in cui lo fossero non svolgerebbero bene la loro funzione, con conseguenze importanti per la tenuta di strada.

 

Consigli per evitare l’usura degli pneumatici

Come si può facilmente immaginare i fattori che contribuiscono al consumo delle gomme auto sono numerosi e riguardano le condizioni del manto stradale, gli agenti atmosferici ed elementi esterni che il proprietario di un veicolo non può controllare. Ci sono invece piccoli accorgimenti alla guida che si posso utilizzare per limitare il fenomeno:

  • guidare a velocità moderata;
  • evitare brusche frenate;
  • controllare regolarmente la pressione e lo stato delle gomme.

Queste abitudini di guida virtuose possono limitare moltissimo lo stato di usura dei vostri pneumatici, e soprattutto sono fondamentale per guidare in sicurezza.

 

Usura delle gomme auto… quali rischi?

Secondo l’articolo Art. 237 del Codice della Strada gli pneumatici montati sulle auto devono essere “in perfetta efficienza, privi di lesioni che possano comprometterne la sicurezza”. Nello specifico, lo stesso prevede che gli intagli principali del battistrada abbiano una profondità di almeno 1.6 mm. Evidenziamo che qualora questo limite non fosse rispettato, si rischia una sanzione amministrativa e anche la decurtazione fino a 3 punti dalla patente.

 

Cosa si misura l’usura delle gomme

Lo spessore del battistrada è un indicatore fondamentale per misurare l’usura delle gomme auto ma come valutarlo? Acquistando un calibro di profondità potrete misurare velocemente, e con estrema precisione, la scanalatura dello pneumatico, valutando che lo stesso sia a norma. Se invece volete evitare spese eccessive potete utilizzare una moneta da 2 euro: infilandola nel battistrada, se la gomma supera il livello della corona argentata, capirete che la profondità è quella giusta e le vostre gomme sono in perfetta forma.

 

Pneumatici provvisti di indicatori di usura gomme

Alcuni modelli di pneumatici attualmente in commercio sono forniti di indicatori di usura, piccoli tasselli di gomma di 1,6 mm di spessore, posti sul fondo della scanalatura del battistrada. Quando lo stesso giunge al livello di questi indicatori, significa che la gomma ha raggiunto il limite legale di utilizzo e deve essere sostituita per salvaguardare la sicurezza stradale.

 

Pioggia, ghiaccio, neve… quali pneumatici usare?

E’ importante sapere che è obbligatorio utilizzare gomme omologate e a norma di legge. Secondo la direttiva del Ministero dei Trasporti del 13 gennaio 2013, nelle situazioni in cui risulti necessario per ragioni di sicurezza, vi è l’obbligo di utilizzare e/o avere a bordo, mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio. Questi pneumatici sono, infatti, i più adatti e sicuri in condizioni critiche di pioggia, ghiaccio e neve, poiché garantiscono spazi d’arresto brevi e buona tenuta di strada. La normativa prevede che si debba essere in possesso di adeguati dispositivi anti-sdrucciolevoli o utilizzare apposite gomme termiche; ciò vuol dire che è sufficiente anche averle nel bagagliaio dell’auto. Queste gomme si riconoscono dalla marcatura M+S (mud + snow), ovvero fango e neve, posta sul fianco dello pneumatico, e sono le uniche ad essere omologate e a norma di legge. L’installazione è obbligatoria ogni anno dal 15 novembre al 15 aprile, al fine di conseguire condizioni uniformi di aderenza sul fondo stradale.

 

Pneumatici invernali anche d’estate?

Se le gomme invernali montate hanno il medesimo codice di velocità dell’equivalente estivo segnato sul libretto, non è previsto limite di utilizzo e possono essere usati in qualsiasi periodo dell’anno. Se il codice di velocità è inferiore, invece, devono inevitabilmente essere sostituiti entro il 15 maggio. La cosa fondamentale da sapere è che dai 7 gradi in giù, le coperture invernali consentono performance superiori a quelle delle equivalenti estive non solo in caso di neve, ma anche di pioggia.

 

Avere gomme sane conviene

Avere gomme in perfetto stato è importante per evitare lo stress al volante, ma anche inutili spese poiché lo pneumatico sgonfio, fa molto più attrito con il manto stradale e questo comporta un aumento dei consumi di carburante. Se siete indecisi sull’utilizzo di pneumatici nuovi, ricostruiti e/o di seconda mano, valutate bene tutti i rischi e i benefici della vostra possibile scelta.

 

Sicurezza stradale: pneumatici nuovi, usati o ricostruiti?

Gli pneumatici nuovi sono sempre preferibili, ma alcuni automobilisti scelgono quelli ricostruiti, ovvero gomme caratterizzate dalla sostituzione del battistrada che viene applicato direttamente su quello usurato. Le strutture di base sono controllate in modo molto rigido mentre per le gomme usate non c’è alcun controllo, quindi sono semplicemente prodotti di seconda mano, spesso di incerta provenienza.

 

Gomme auto: ricostruiti o di seconda mano

La legge è molto severa riguardo agli pneumatici, quelli ricostruiti subiscono gli stessi controlli di quelli nuovi, secondo la normativa Ece Onu 108 che disciplina le fasi del processo di ricostruzione stabilendo criteri e requisiti per l’omologazione dell’impianto di ricostruzione. Gli pneumatici usati invece non subiscono alcun particolare controllo legale. Nella scelta delle gomme avete tuttavia dunque due sole possibilità: risparmiare o rischiare la vostra incolumità e quella altrui.

Ribadiamo che le gomme auto sono il primo e l’unico punto di contatto tra il veicolo e il suolo, il vostro trampolino di lancio sulla strada e dunque sulla vita.

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