Quali sono le regole da rispettare e tutte le possibilità di cui usufruire riguardanti la guida con il foglio rosa? Scopriamo insieme tutti gli obblighi e le limitazioni per i futuri automobilisti.
Se avete ottenuto il foglio Rosa e siete entusiasti di mettervi al volante potete tirare un sospiro di sollievo: la patente di guida è incredibilmente vicina, ma attenzione a rispettare gli obblighi e i limiti previsti dalla normativa in vigore!
Foglio Rosa: quali regole?
Secondo l’articolo 122 del Codice Stradale, se si supera l’esame patente teorico, si acquisisce il cosiddetto “foglio rosa”, ovvero l’autorizzazione all’esercizio della guida accompagnata, da effettuare, secondo le regole previste, con il proprio istruttore e ugualmente con chi si è scelto come tutor. La prova pratica di guida può essere sostenuta dopo un mese dalla data del rilascio dello stesso, secondo l’art. 121 cds. Ricordiamo inoltre che tale autorizzazione ha una validità temporale di sei mesi e in questo periodo è possibile tentare l’esame di guida due volte.
Dove esercitarsi alla guida con il foglio rosa per la patente b?
Le esercitazioni alla guida con foglio rosa, su veicoli nei quali non possa prendere posto, oltre al conducente, altra persona in funzione di istruttore, sono permesse in luoghi poco frequentati, per non essere d’intralcio al traffico o un pericolo alla sicurezza stradale. Evidenziamo che il foglio rosa non ha validità all’estero.
Alla violazione di questa regola consegue la sanzione amministrativa del pagamento di una somma che va dalle 84 alle 335 euro.
Foglio rosa patente b: regole istruttore
Il foglio rosa consente all’aspirante automobilista di esercitarsi su veicoli delle categorie per le quali è stata richiesta la patente o l’estensione di validità della medesima, purché al suo fianco si trovi:
- una persona, in funzione d’istruttore, con età non superiore ai 65 anni, munita di patente B valida e conseguita da almeno 10 anni (o valida per la categoria superiore);
- un istruttore autorizzato e competente.
Il compito dello stesso è quello di vigilare sulla marcia del veicolo, intervenendo tempestivamente ed efficacemente in caso di necessità. Se il mezzo non è munito di doppi comandi a pedale, almeno per il freno di servizio e per l’innesto a frizione, egli non può avere età superiore a sessanta anni.
Le trasgressioni sono punite con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma che va da 419 a 1.682 euro. La stessa multa si applica alla persona che ricopre il ruolo d’istruttore. Alla violazione consegue la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.
Foglio Rosa: quali limiti di velocità?
L’autorizzazione temporanea alla guida, ovvero il foglio rosa, vincola i guidatori a rispettare i limiti di velocità previsti per i neopatentati:
- 90 km/h sulle strade extraurbane principali;
- 100 km/h in autostrada.
Guide obbligatorie prima dell’esame pratico della patente B
Per quanto riguarda le ore obbligatorie di esercitazione alla guida, in altre parole quelle che bisognerà necessariamente sostenere con un istruttore di autoscuola abilitato e autorizzato, sono previste:
- 2 ore di esercitazione alla guida in autostrada;
- 2 ore di esercitazione alla guida in strade extraurbane;
- 2 ore di esercitazione alla guida con visione notturna.
Con il foglio rosa è possibile dunque guidare automobili anche in autostrada, ma solo se affiancati da un accompagnatore con i requisiti in precedenza citati. Nel dettaglio, l’articolo 122 del CdS, stabilisce che il candidato alla patente debba compiere queste due ore di guida obbligatorie prima di poter accedere all’esame pratico per ottenere la patente B.
Foglio Rosa: regole sul trasporto dei passeggeri
In alcuni casi, è possibile condurre un’automobile e trasportare passeggeri, pur avendo esclusivamente il foglio rosa, ma solo se affiancati da un accompagnatore con i requisiti legittimi (patente in corso di validità da almeno 10 anni, età inferiore ai 65 anni, capacità psicofisiche idonee). Le limitazioni previste in questo caso riguardano i luoghi e gli orari in cui eseguire le esercitazioni di guida, tra queste rileviamo il divieto di circolare sulle strade extraurbane principali, in autostrada e nelle ore serali/notturne; nello specifico occorre evitare di compierle da mezz’ora dopo il tramonto fino a mezz’ora prima dell’alba.
Guida con foglio rosa: le regole del contrassegno “P”
Gli autoveicoli per le esercitazioni e per gli esami di guida, devono essere muniti di appositi contrassegni recanti la lettera alfabetica “P”. Tale contrassegno è sostituito per i veicoli delle autoscuole con la scritta “scuola guida”. La “P” di principiante va mantenuta fino a quando non è rilasciata la patente di guida, in altre parole per tutto il periodo nel quale si guida con il solo possesso del foglio rosa, mentre non occorre per i neopatentati. La stessa deve essere retroriflettente e nera, con lo sfondo bianco.
Chiunque viola tali disposizioni è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma che può variare da 84 a 335 euro.
Foglio rosa a 17 anni?
Evidenziamo che in questo momento è possibile guidare anche a 17 anni, l’articolo 115 del Codice della strada ha infatti realizzato il sogno di molti giovanissimi appassionati delle 4 ruote. Al compimento del diciassettesimo anno di età è possibile richiedere l’autorizzazione alla “guida accompagnata”, in altre parole una certificazione che attesta la possibilità di esercitarsi alla guida prima di prendere la patente B; data a chi è già in possesso del patente moto (A1) o della patente per i quadricicli (B1).
Quest’autorizzazione è stata elaborata con lo scopo di far acquisire ai giovani conducenti una maggiore esperienza e sicurezza al volante, ed è valida solo nel caso in cui sono state già effettuate esercitazioni di guida in un’autoscuola per un minimo di 10 ore. Al raggiungimento dei 18 anni è possibile richiedere il foglio rosa alla Motorizzazione.
Cosa fare se il foglio rosa è scaduto?
Segnaliamo che con la circolare protocollo 5411 del 2 marzo 2016, gli aspiranti automobilisti, promossi all’esame dei quiz, ma che non hanno superato o eseguito la prova di guida, entro i sei mesi di validità del foglio rosa, potranno richiederne un altro; ritentando l’esame pratico della patente b senza perdere tutto.
In questo modo, si può finalmente riprovare solo l’esame di guida, con le consuete due prove a disposizione; senza affrontare di nuovo la prova teorica della patente com’era necessario dal 2010 e soprattutto senza fronteggiare per la seconda volta i costi economici annessi.
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